09/10/2025

L'ORIENTE IN TASCA

Tra gli anni ’20 e ’30, milioni di figurine di sigarette portarono l’Oriente nelle tasche degli occidentali. Non come cultura viva, ma come immagine stereotipata: maschere grottesche, pose esotiche e volti autentici imprigionati in ruoli fissi. Questo articolo racconta come cinema e cigarette cards abbiano inventato un Oriente “addomesticato”, trasformando identità reali in icone da collezione e rivelando il potere nascosto dietro immagini apparentemente innocue.

Il meccanismo più evidente e pervasivo dell'Orientalismo hollywoodiano era lo "yellowface": la pratica di attori bianchi truccati per interpretare ruoli asiatici. Questo non era solo un problema di casting o di mancanza di opportunità per gli attori asiatici; era un atto di potere che affermava che l'identità asiatica non era una realtà vissuta, ma un semplice costume, una maschera che poteva essere indossata e rimossa a piacimento.